Ci sono molte tipologie differenti di radioterapia (conosciute con i nomi IMRT, IGRT, 4DRT, SABR ecc.), a seconda della tecnica impiegata.
Una delle tecnologie più avanzate nel campo della radioterapia è l’utilizzo dei protoni: essi riescono a colpire le cellule tumorali con estrema precisione salvaguardando i tessuti sani circostanti. Ciò significa che, in teoria, la protonterapia può dare buoni risultati e ridurre gli effetti collaterali.
Questo è ciò che i ricercatori hanno voluto confermare tramite uno studio recente pubblicato sulla rivista “JAMA Oncology”. Hanno analizzato i dati di 1483 pazienti oncologici sottoposti a radio e chemio per tumore non metastatico. Dallo studio è emerso che i 391 pazienti trattati con la terapia protonica presentavano una riduzione del 66% del rischio di effetti collaterali gravi come dolore, nausea, diarrea e difficoltà respiratorie. Inoltre, i risultati clinici della terapia protonica sono stati simili a quelli di altre tipologie di radioterapia.
La protonterapia potrebbe essere un’ alternativa per lei, ma consulti il suo medico se desidera ricevere ulteriori informazioni. Inoltre, come sa, CareAcross può aiutarla a prevenire e a gestire gli effetti collaterali in base alle sue esigenze. Come descriverebbe la sua qualità di vita attuale? La preghiamo ti farcelo sapere nei Passaggi Successivi qui sotto.